Il “Water Erasmus di APE”, lanciato a Parigi lo scorso 29 maggio, mira a promuovere la circolazione libera e gratuita della conoscenza tra i gestori pubblici dell’acqua, attraverso un programma di scambi di personale. L’obiettivo è sviluppare una cultura comune della gestione pubblica dell’acqua, per incrementare le competenze delle aziende idriche pubbliche nell’affrontare le sfide comuni.
Partirà sull’asse Milano-Parigi, grazie a un primo scambio di personale tra Gruppo CAP e Eau de Paris per approfondire alcuni progetti comuni legati alla qualità dell’acqua, il primo “Water Erasmus”: il programma lanciato da APE, l’associazione europea delle aziende pubbliche del servizio idrico, punta a rendere possibile la libera circolazione di know-how e competenze e pone al centro del progetto il personale delle aziende idriche, con lo scopo di migliorare l’efficienza delle utilities.
Come ha affermato Alessandro Russo, Presidente di Gruppo CAP e Vicepresidente di Aqua Publica Europea: “Tra gli obiettivi con cui è nata la nostra associazione c’è sempre stato quello di condividere le best practice per trovare insieme le migliori soluzioni alle sfide che ci attendono. Siamo convinti che dallo scambio di esperienze tra i dipendenti della nostra “rete” di imprese possano nascere stimoli, riflessioni e sinergie per continuare a garantire al meglio la gestione pubblica dell’acqua in Europa”.
La collaborazione volontaria e gratuita tra le utility del servizio idrico è alla base del progetto Water Erasmus, che aiuterà anche a favorire lo sviluppo di una cultura comune sul tema della gestione dell’acqua. Célia Blauel, Presidente del gestore idrico francese Eau de Paris e Presidente di Aqua Publica Europea ha dichiarato: “Uno degli obiettivi del progetto Water Erasmus è promuovere la cooperazione e gli scambi tecnici tra operatori pubblici, ma non solo: vogliamo mostrare che la gestione dell’acqua pubblica a livello europeo è basata su relazioni umane, guidata da donne e uomini aperti al mondo e impegnati a garantire la qualità e la sostenibilità del servizio pubblico”.
Attraverso brevi scambi, il personale delle aziende pubbliche che gestiscono il servizio idrico avranno l’opportunità di acquisire nuove conoscenze ed estendere la loro rete professionale riportando, allo stesso tempo, le competenze acquisite nelle loro utility. In futuro, l’iniziativa sarà estesa anche a neolaureati e ricercatori, che potranno seguire progetti in aree di interesse per i gestori di acqua pubblica. Questi scambi contribuiranno a far diventare APE una “learning network”, con l’obiettivo di affrontare al meglio le sfide legate all’acqua.