Il 15 novembre scorso si è tenuto a Napoli, presso l’Aula Magna della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base – Università Federico II, il Convegno sullo stato di attuazione del Servizio Idrico Integrato, occasione di discussione sul tema fra esponenti delle Istituzioni, dei Gestori, degli Imprenditori e degli Accademici provenienti dalle diverse Regioni italiane.

È noto che la legge nazionale di riassetto del Servizio Idrico Integrato e le leggi regionali sono approvate da tempo. Con l’affidamento all’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas anche della regolazione del SII, il quadro normativo risulta definito. Ma le realtà sul territorio risultano ancora diverse e, in molti casi, lontane dalla piena applicazione delle disposizioni normative. Queste sono uguali su tutto il territorio nazionale e non potrebbe essere diverso, ma diverse sono le condizioni di gestione del Servizio Idrico che, proseguendo da nord verso sud, a mano a mano che le risorse idriche sono più distanti dai centri di consumo a causa del clima generalmente più asciutto e le precipitazioni maggiormente variabili nelle diverse stagioni, aumenta la complessità degli impianti acquedottistici che spesso trasferiscono risorse senza tener conto del naturale corso delle acque, superando i confini amministrativi provinciali ed in alcuni casi anche quelli regionali. Necessariamente, gli impianti per lo smaltimento dei reflui e la depurazione sono realizzati all’interno di bacini imbriferi, ne consegue che non sempre c’è coincidenza fra la popolazione servita dagli acquedotti con quella servita dallo smaltimento e depurazione, generando diseconomie e partite di dare ed avere fra ATO contigui ed interregionali.

Partendo da queste considerazioni il Presidente della Sezione Campania AII ha proposto al Consiglio, che ha approvato, il Convegno Nazionale in argomento. Sono stati presi, quindi, contatti con i Presidenti di tutte le Sezioni territoriali dell’AII e con le Organizzazioni istituzionali che sovrintendono il Servizio Idrico ponendo una serie di domande alle quali si è tentato di fornire una risposta nel corso del Convegno.

Una volta ottenuta l’adesione dei Responsabili istituzionali, di ATO, Gestori e Professionisti operanti nel settore delle risorse idriche rappresentanti le diverse realtà italiane da nord a sud, è stato possibile stabilire l’organizzazione del Convegno che, come si è detto si è tenuto il 15 novembre scorso.

In considerazione del buon livello delle Relazioni presentate, si è ritenuto opportuno diffonderle sul magazine dell’Associazione con brevi note di commento da parte dello scrivente là dove necessario.

Si riportano anche “Riflessioni e Sintesi” del Prof. Giuseppe Rossi, emerito di Costruzioni idrauliche e Idrologia dell’Università degli studi di Catania e Consigliere della Sezione Sicilia Orientale dell’A.I.I.

Salvatore Villani
Presidente della Sezione Campania dell’Associazione Idrotecnica Italiana

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