Autore: Cornelia Cocos

Gli obiettivi primari delle attività standard di manutenzione ferroviaria sono:

  • garantire la sicurezza della circolazione dei treni;
  • assicurare un servizio di qualità;
  • contenere i costi manutentivi.

Una corretta gestione delle attività di manutenzione della rete ferroviaria ha bisogno innanzitutto di:

  • uno strumento strutturato per moduli integrati secondo le logiche ERP (enterprise resources planning). Il sistema, chiamato InRete2000 censisce tutto l’asset ferroviario oggetto di manutenzione e, con il suo modulo INRete Manutenzione, consente la verifica dei prerequisiti di tutte le risorse interne ed esterne coinvolte nel processo manutentivo (personale, automezzi, materiali, servizi, ditte appaltatrici), la gestione degli avvisi provenienti dai sistemi di diagnostica sullo stato delle linee, il supporto alla pianificazione, esecuzione e rendicontazione dei diversi tipi di attività (manutenzione ciclica, on condition, preventiva);
  • una buona conoscenza del territorio comprese le tipologie del dissesto idrogeologico e idraulico attraverso i sistemi cartografici ( piattaforma “Geologia & Idraulica”).

I gestori della manutenzione hanno a disposizione degli strumenti informatici di:

  • previsione meteo come MeteoRFI, uno strumento personalizzato per le linee ferroviarie;
  • controllo dello stato delle opere attraverso il sistema DOMUS (Diagnostica Opere d’arte Manutenzione Unificata Standard), raggiungendo dei criteri di giudizio omogenei sul territorio ed ottimizzare il processo di pianificazione degli interventi di manutenzione (gestione), con riduzione al minimo degli interventi su guasto (emergenza);
  • procedure di attivazione ed esecuzione della vigilanza straordinaria in caso di previsione di averse condizioni meteorologiche o criticità idrogeologiche e idrauliche.
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